Recupero

Guarire dalla malattia mentale si può? Come si può 'guarire' da se stessi?

Ma la malattia mentale esiste? Si può definire malattia un carattere, una diversa attitudine, un'emozione intensa? Purtroppo secondo la psichiatria organicista, la malattia mentale esiste ed è inguaribile, tuttavia curabile necessariamente con i farmaci, anche se non è mai stato dimostrato alcuno squilibrio chimico alla fonte né che gli psicofarmaci curino qualcosa. Numerose esperienze di 'sopravvissuti' e indagini indipendenti dimostrano invece l'esistenza di una 'trappola farmacologica' molto subdola che, lungi dal 'guarire', favorisce il mantenimento o la cronicizzazione della supposta malattia.
Questo spazio vuole dare la possibilità ai cosiddetti malati mentali di conoscere le reali implicazioni dei farmaci , di cui spesso ne abusano, di riflettere sulla propria condizione, di acquisire nuove conoscenze diventando capaci di riprendersi il controllo della propria vita e delle proprie emozioni.
Si potrà 'guarire' soltanto quando ci allontaneremo dal nostro punto di vista limitato per abbracciare il problema nella sua globalità, con un approccio di tipo olistico.

Attenzione: È potenzialmente pericoloso dismettere psicofarmaci senza un'attenta pianificazione. È importante essere bene istruiti prima di intraprendere qualsiasi tipo di interruzione di farmaci. Se il vostro psichiatra accetta di aiutarvi a farlo, non date per scontato che sappia come farlo al meglio, anche se dice di avere esperienza. Gli psichiatri non sono generalmente addestrati sulla sospensione e non possono sapere come riconoscere i problemi di astinenza. Numerosi problemi di astinenza sono mal diagnosticati come problemi psichiatrici. Questo è il motivo per cui è bene educare se stessi e trovare un medico che sia disposto ad imparare con voi. In realtà tutti i medici dovrebbero essere sempre disposti a fare questo ai loro pazienti che lo desiderano.

giovedì 8 marzo 2018

Il trattamento ortomolecolare

Anche se non mi trova d'accordo l'uso del termine 'malattia' e nemmeno 'schizofrenia' come se fosse qualcosa di ben definito e di origine genetica, ho avuto modo di leggere molti scritti del compianto psichiatra canadese Abram Hoffer, pioniere di quella che si potrebbe chiamare psichiatria ortomolecolare. 
Che io sappia, qui in italia non esistono ancora psichiatri che adoperano tale sistema di cura. E' un vero peccato perchè, ammesso che la cosidetta malattia mentale possa originare anche da uno squilibrio chimico, ha molto più senso per me cercare di riequilibrare tutta la chimica del corpo tramite micronutrienti essenziali piuttosto che intervenire sulla stessa chimica con sostanze tossiche quali sono i moderni psicofarmaci creando in tal modo una condizione artificiale di benessere (qando va bene) innaturale. 
Il trattamento ortomolecolare praticato da Hoffer, ha 'guarito' a suo dire circa 6000 pazienti con la diagnosi psichiatrica più devastante e terribile. Il 90% di quelli trattati in tal modo recuperavano ad una vita piena e produttiva. Oggi grazie alle neurotossine somministrate anche con la forza si ha nel lungo periodo un 'recupero' dai sintomi della cosiddetta schizofrenia sotto il 10% a fronte di una grave compromissione delle facoltà cognitive, della qualità della vita  e un accorciamento dell'aspettativa di vita di 25 anni. 
Visto questi deludenti risultati, non sarebbe allora il momento di cambiare sistema una volta per tutte? 




Il trattamento della schizofrenia con Niacina 
Studi recenti confermano il lavoro originale di Abram Hoffer

di Robert G. Smith, PhD

(OMNS dic 2, 2017) La schizofrenia è una malattia devastante e complessa che può includere una varietà di condizioni cliniche specifiche. I farmaci per il trattamento della schizofrenia non si sono sviluppati  molto dal  1960; in molti casi non sono molto efficaci, e hanno gravi effetti collaterali. Il problema è che la causa della schizofrenia è sconosciuta, e precisamente il meccanismo di come i farmaci influenzano i circuiti cerebrali è sconosciuto. Si presume che la schizofrenia possa avere una consistente componente ambientale (le tossine, la cultura, l'educazione, lo stile di vita, la dieta, ecc), ma il suo esordio è probabile che sia predisposto da fattori genetici. [1] L'analisi genetica ha recentemente fatto grandi progressi nell'identificare i geni che causano le malattie. Molte malattie che colpiscono i giovani adulti, come spesso accade con la schizofrenia, hanno dimostrato di essere causato da una o poche mutazioni specifiche. Ad esempio, alcune malattie che causano cecità sono ormai noti per essere causate da una mutazione in uno o più  geni che codificano le molecole nel cervello, essenziali per la vista. In un caso recente, la terapia genica approvata dalla FDA per correggere la mutazione ha restituito la vista a persone non vedenti. [2]

Pessimismo sulla schizofrenia

Tuttavia, la ricerca sulla possibile causa genetica della schizofrenia non ha trovato alcun evidenti mutazioni del gene candidato. Parte del problema è che la schizofrenia non è solo una malattia; essa comprende una famiglia di condizioni correlate e viene diagnosticata da diversi criteri, il che implica che una varietà di cause possono contribuire. A quanto pare, molte mutazioni genetiche possono contribuire alla schizofrenia, ma  ancora non ne è stata trovata nessuna che possa  avere un'influenza abbastanza forte per essere la causa esclusiva.

Una recente presentazione sulla soluzione del puzzle schizofrenia alla conferenza della Society for Neuroscience (SfN)  a Washington DC aveva un tono pessimista, spiegando che non ci sono risposte facili nella ricerca per un trattamento migliore. Nessun trattamento farmacologico utile innovativo per la schizofrenia è stato trovato   in questi ultimi anni, e la mancanza di evidenti marcatori genetici che sono correlati con la malattia presenta una sfida grave. La presentazione SfN, tuttavia, non ha citato alcuna recente ricerca in cause alimentari e trattamenti per la schizofrenia.

La niacina cura molti schizofrenici

Nei primi anni 1960, Hoffer e Osmond pubblicarono studi che dimostrano che la niacina (nota anche come acido nicotinico o vitamina B3) data a dosi sufficientemente elevate potrebbe trattare efficacemente alcuni pazienti con schizofrenia. [3-7] Anche se Hoffer e Osmond avevano le loro teorie su come la niacina potrebbe trattare la schizofrenia, non  sono state mai provate a sufficienza per convincere i loro colleghi, ma i  risultati nel trattamento di migliaia di pazienti con la terapia di niacina sono stati sorprendenti. Il termine "ortomolecolare" è stato coniato da Linus Pauling per l'uso di sostanze nutritive essenziali, come la niacina nella prevenzione delle malattie, in particolare, la schizofrenia. [8] La ricerca di studi più recenti, una ricerca su PubMed dei termini "schizofrenia niacina" restituisce diverse decine di articoli. Uno di loro afferma che alcuni schizofrenici possono essere ben trattati con niacina, e si riferisce a Hoffer e Osmond nei primi studi, rivedendo diverse teorie circa i meccanismi probabili. [9]

"Abram Hoffer ha sostenuto il suo trattamento spiegando chiaramente  la biochimica, infatti si era laureato in biochimica prima di ottenere il suo MD (titolo di psichiatra ndt). Personalmente ho trovato la sua presentazione affascinante e convincente." 

(Ralph Campbell, MD)


Il test cutaneo della Niacina

La maggior parte delle persone hanno un "flush" (arrossamento della pelle ndt)  per alcuni minuti quando viene assunta per via orale una grande dose di niacina. Questa è una normale conseguenza nella niacina dell' attivazione di percorsi di prostaglandine che causano una vasodilatazione nella pelle e non è nociva. La niacina è utilizzata da diverse centinaia di vie metaboliche del corpo, la niacina per via orale viene presa da molti per il trattamento di malattie e per mantenere una buona salute. [10] Per evitare l'arrossamento della pelle, si comincia con le piccole dosi [tipicamente 25 mg / die] aumentando gradualmente la dose nell'arco di diversi giorni per ottenere un effetto terapeutico. [10] Tuttavia, alcuni schizofrenici non hanno il 'flush' con dosi normali, suggerendo che essi hanno una carenza di niacina e probabilmente altri nutrienti essenziali. Pertanto, la niacina applicata sulla pelle o assunta per via orale è stata utilizzata per testare la predisposizione alla schizofrenia. Hoffer ha notato che in alcuni casi gli schizofrenici 'recuperati', tornarono ad una reattività normale della pelle. [11] Una raffica di recenti studi dimostrano che circa un terzo dei pazienti schizofrenici hanno una bassa reazione della pelle alla niacina, suggerendo che questo test può essere utilizzato come strumento diagnostico. [12-21] Molti di questi studi recenti sono stati fatti nel tentativo di determinare quali aspetti metabolici del disturbo potrebbero causare problemi per il cervello. Sebbene la maggior parte di questi studi non cita esplicitamente l'uso della niacina come trattamento, il tema di fondo è che il trattamento con la niacina può aiutare molti schizofrenici. [10]

"IL Dr. Abram Hoffer ha osservato un recupero di una normale risposta al flus da niacina  in un altrimenti precedente schizofrenico flush-resistente. Il Dr. Hoffer utilizzava sia la niacinamide che la niacina, anche se prediligeva  la forma niacina. Inoltre raccomandava acidi grassi essenziali." 

(W. Todd Penberthy, PhD)


Dipendenza da nutrienti

Molti pazienti schizofrenici hanno gravi dipendenze di nutrienti che possono essere trattati con niacina e altre vitamine e sostanze nutritive. Diversi studi recenti rivedono l'evidenza di un beneficio da una buona alimentazione (niacina, altre vitamine del gruppo B, vitamina C e D, omega-3 acidi grassi, ecc) sulle funzioni cerebrali. [22-29]

L'uso della terapia con niacina per il test e il trattamento della schizofrenia e molte altre condizioni sembra essere in rapida espansione. E 'poco costosa e ampiamente utilizzata per la salute, ma può anche aiutare chi è nel bisogno disperato di cure. Per un effetto terapeutico, Hoffer raccomandava di  aumentare gradualmente le dosi fino a 3.000 mg / die di niacina in dosi frazionate, insieme a 2.000 mg / die o più di vitamina C e altri nutrienti essenziali. Per alcune persone, dosi elevate possono causare effetti collaterali temporanei, così molte persone prendono la niacina per il suo beneficio per la salute a dosi più basse (500 - 1.000 mg / giorno). La niacinamide ha vantaggi simili, ma non causa  l'arrossamento della pelle. Per ulteriori informazioni sui benefici della niacina, il dosaggio, e le possibili controindicazioni si rimanda al libro di Hoffer "Niacina: la vera storia" [10].

Conclusione

E 'semplice da capire il pregiudizio storico contro la terapia della niacina per la schizofrenia. La niacina è poco costosa e non può essere brevettata. Ed è nota per essere efficace nel prevenire le malattie cardiache. [30] Si può immaginare che l'industria farmaceutica stia lavorando per creare una forma di niacina o un farmaco simile alla niacina in grado di produrre profitti. [30, 31]


Riferimenti

1. Owen MJ, Sawa A, Mortensen PB. Schizophrenia. Lancet. 2016 Jul 2;388:86-97. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26777917

2. Ledford H. FDA advisers back gene therapy for rare form of blindness. Nature. 2017 Oct 12;550:314. https://www.nature.com/news/fda-advisers-back-gene-therapy-for-rare-form-of-blindness-1.22819

3. Hoffer AF, Osmond H, Smythies, Schizophrenia: a New Approach. II. Results of a Year's Research. J. Mental Sci. 100: 29-45, 1954. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/13152519

4. Hoffer A, Osmond H. Treatment of schizophrenia with nicotinic acid: a ten-year follow-up. Acta Psychiat Scand 1964, 40: 171-189. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14235254

5. Niacin and Schizophrenia: History and Opportunity. http://orthomolecular.org/resources/omns/v10n18.shtml

6. To Give Credit Where Credit is Due. http://orthomolecular.org/resources/omns/v13n05.shtml

7. Abram Hoffer Centenary. http://orthomolecular.org/resources/omns/v13n19.shtml

8. Pauling L. Orthomolecular psychiatry. Varying the concentrations of substances normally present in the human body may control mental disease. Science. 1968 Apr 19;160:265-271. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/5641253 https://profiles.nlm.nih.gov/ps/access/MMBBJQ.pdf

9. Xu XJ, Jiang GS. Niacin-respondent subset of schizophrenia -- a therapeutic review. Eur Rev Med Pharmacol Sci. 2015;19:988-997. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25855923

10. Hoffer A, Saul AW, Foster HD. Niacin: The Real Story: Learn about the Wonderful Healing Properties of Niacin. Basic Health Publications, Inc; 2015. ISBN-13: 978-1591202752.

11. Hoffer A. Adventures in Psychiatry: The Scientific Memoirs of Dr. Abram Hoffer. KOS Publishing, 2005. ISBN-13: 978-0973194562.

12. Smesny S, Berger G, Rosburg T, et al. Potential use of the topical niacin skin test in early psychosis -- a combined approach using optical reflection spectroscopy and a descriptive rating scale. Psychiatr Res. 2003 May-Jun;37:237-247. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12650743

13. Messamore E. Niacin subsensitivity is associated with functional impairment in schizophrenia. Schizophr Res. 2012 May;137(1-3):180-4. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22445461

14. Lien YJ, Huang SS, Liu CM, et al. A genome-wide quantitative linkage scan of niacin skin flush response in families with schizophrenia. Schizophr Bull. 2013 Jan;39:68-76. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21653277

15. Nilsson BM, Holm G, Hultman CM, Ekselius L. Cognition and autonomic function in schizophrenia: inferior cognitive test performance in electrodermal and niacin skin flush non-responders. Eur Psychiatry. 2015 Jan;30:8-13. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25169443

16. Berger GE, Smesny S, Sch"fer MR, et al. Niacin Skin Sensitivity Is Increased in Adolescents at Ultra-High Risk for Psychosis. PLoS One. 2016 Feb 19;11(2):e0148429. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26894921

17. Yao JK, Dougherty GG Jr, Gautier CH, Haas GL, Condray R, Kasckow JW, Kisslinger BL, Gurklis JA, Messamore E. Prevalence and Specificity of the Abnormal Niacin Response: A Potential Endophenotype Marker in Schizophrenia. Schizophr Bull. 2016 Mar;42(2):369-376. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26371338

18. Sun L, Yang X, Jiang J, et al. Identification of the Niacin-Blunted Subgroup of Schizophrenia Patients from Mood Disorders and Healthy Individuals in Chinese Population. Schizophr Bull. 2017 Oct 25. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29077970

19. Langbein K, Schmidt U, Schack S, et al. State marker properties of niacin skin sensitivity in ultra-high risk groups for psychosis - An optical reflection spectroscopy study. Schizophr Res. 2017 Jun 8. pii: S0920-9964(17)30335-3. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28602647

20. Ross BM. Methylnicotinate stimulated prostaglandin synthesis in patients with schizophrenia: A preliminary investigation. Prostaglandins Leukot Essent Fatty Acids. 2017 May 19. pii: S0952-3278(16)30227-7. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28552466

21. Messamore E. The niacin response biomarker as a schizophrenia endophenotype: A status update. Prostaglandins Leukot Essent Fatty Acids. 2017 Jun 30. pii: S0952-3278(16)30249-6. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28688777

22. Lim SY, Kim EJ, Kim A, et al. Nutritional Factors Affecting Mental Health. Clin Nutr Res. 2016 Jul; 5:143-52. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27482518

23. Kim EJ, Lim SY, Lee HJ, et al. Low dietary intake of n-3 fatty acids, niacin, folate, and vitamin C in Korean patients with schizophrenia and the development of dietary guidelines for schizophrenia. Nutr Res. 2017 Sep;45:10-18. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29037327

24. Pawelczyk T, Piatkowska-Janko E, Bogorodzki P, et al. Omega-3 fatty acid supplementation may prevent loss of gray matter thickness in the left parieto-occipital cortex in first episode schizophrenia: A secondary outcome analysis of the OFFER randomized controlled study. Schizophr Res. 2017 Oct 24. pii: S0920-9964(17)30621-7. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29079060

25. Marx W, Moseley G, Berk M, Jacka F. Nutritional psychiatry: the present state of the evidence. Proc Nutr Soc. 2017 Nov;76:427-436. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28942748

26. Cieslak K, Feingold J, Antonius D, et al. Low vitamin D levels predict clinical features of schizophrenia. Schizophr Res. 2014 Nov;159:543-545. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25311777 .

27. Chiang M, Natarajan R, Fan X. Vitamin D in schizophrenia: a clinical review. Evid Based Ment Health. 2016 Feb;19:6-9. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26767392 .

28. Akinlade KS, Olaniyan OA, Lasebikan VO, Rahamon SK. Vitamin D Levels in Different Severity Groups of Schizophrenia. Front Psychiatry. 2017 Jun 13;8:105. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28659835 .

29. Berridge MJ. Vitamin D deficiency: infertility and neurodevelopmental diseases (attention deficit hyperactivity disorder, autism and schizophrenia). Am J Physiol Cell Physiol. 2017 Oct 25:ajpcell.00188.2017. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29070492 .

30. Goel H, Dunbar RL. Niacin Alternatives for Dyslipidemia: Fool's Gold or Gold Mine? Part II: Novel Niacin Mimetics. Curr Atheroscler Rep. 2016 Apr;18:17. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26932224 .

31. Dunbar RL, Goel H, Tuteja S, et al. Measuring niacin-associated skin toxicity (NASTy) stigmata along with symptoms to aid development of niacin mimetics. J Lipid Res. 2017 Apr;58:783-797. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28119443 .

fonte: orthomolecular.org

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